Utah Jazz 99-94 Boston Celtics
Grandissima vittoria in trasferta dei Jazz, su un campo difficilissimo come il TD Garden. Dopo una prima frazione equilibrata, in cui brilla un’insolita vena realizzativa di Marcus Smart, nel secondo quarto tocca a Mike Conley trascinare i suoi. Utah ringrazia e allunga andando in doppia cifra grazie ai canestri del suo playmaker. Al rientro in campo i Celtics tentano di rientrare affidandosi ancora a Smart, oltre che a Tatum, ma Utah riesce a mantenere una decina di punti di distanza e a chiudere la partita negli ultimi minuti sempre con Conley e con Gobert.
Indiana Pacers 108-102 Chicago Bulls
Tutto facile per i Pacers, o almeno fino all’ultimo quarto. Indiana rischia di gettare una vittoria praticamente già ottenuta a Chicago, dopo che grazie a Domantas Sabonis si era portata avanti quasi di 20 punti. Il figlio di Arvydas gioca una gran partita e segna dei canestri deliziosi in post. La squadra rischia però di vanificare il tutto nell’ultimo periodo, quando i Bulls si riavvicinano pericolosamente. Indiana riesce però a tenere il risultato e a portarlo a casa.
Orlando Magic 132-118 Minnesota Timberwolves
In un Target Center semivuoto va in scena la bella vittoria dei Magic, che guidano dall’inizio alla fine contro dei rimaneggiati T’Wolves. Orlando inizia a guadagnare punti di vantaggio fin da subito, e pian piano riesce a costruirsi un ampio e solido distacco dagli avversari. Nel terzo quarto i Magic conducono di 15-20 lunghezze e portano a casa il risultato senza troppi patemi d’animo.