2. La tremenda rissa al Palace (parte 1)
Forse è l’aneddoto più conosciuto della storia di Ron Artest. Ma per la portata d’interesse e audience che nel corso degli anni ha riscosso, ci sembra doveroso dedicarvi una parte più corposa dell’articolo. Anche se, su uno come Metta, ci sarebbe da scrivere un libro, altroché curiosità!
La rissa ebbe luogo al Palace di Detroit e rimane l’episodio in campo più violento nella storia della Lega. La rivalità fra i Pacers di Artest e i Pistons di Wallace era manifesta, già dalle Finali di Conference del 2004. I rancori ancora ardevano sotto la cenere in quella partita di Regular del 2005, e quando Wallace, ormai a partita chiusa, rifilò una sonora spinta ad Artest, tutti i rancori tornarono a galla. La vera goccia a far traboccare il vaso fu però la bevanda scagliata da un tifoso sugli spalti contro il petto di Artest, che nel frattempo faceva prove di telecronaca disteso bagnante sopra il banco segnapunti.
“Ero disteso quando sono stato colpito da un liquido. Da quel momento in poi, è stata legittima difesa.”
Certo Ron. Se non fosse che tu sei un sacramento di 2,01 metri ed i tifosi sono per la maggior parte persone comuni.
Il campo e le tribune divengono ben presto una Bolgia Dantesca ed Artest non si fa scrupoli a colpire in pieno viso un secondo tifoso impazzito, perché per correre verso uno come Artest a guardia alzata, devi essere davvero matto.