Above The Rim
Credits to tupacfanbase.com
Titolo originale: Above the Rim
Anno di uscita: 1994
Durata: 1h 37min
Trama: Above the Rim si svolge interamente intorno a un torneo di basket. Il film si apre descrivendo la delicata situazione in cui il protagonista, un ragazzo di nome Kyle Watson ormai prossimo al diploma, si ritrova. Il giovane è infatti a un bivio della sua vita: da una parte la possibilità di ricevere una borsa di studio dalla Georgetown University, mentre dall’altra i contatti con la malavita.
In particolare, al torneo si trova a decidere se giocare per il proprio coach Mike Rollins o Birdie, interpretato da Tupac Shakur, che nella zona è rispettato per la sua fama di gangster. È presente anche Shep, una guardia di sicurezza, del quale la madre di Kyle è innamorata. Una volta scelta la squadra in cui Kyle giocherà per l’intero torneo, il film toccherà punte di drama piuttosto alte quando si scopre che Shep è il fratello di Birdie, mentre sia la squadra del proprio coach e quella di Birdie avanzano fino alle finali, lasciando presagire un finale davvero infuocato.
Perché guardarlo: Tupac la fa da padrone, interpretando il tipico gangster della West Coast, e solo la sua presenza è un valido motivo per vederlo. Above the rim merita poi per la sua trama avvincente e densa di emozioni.
Vi piacerà se: ascoltate Tupac e l’hip-hop, in quanto a colonna sonora non ci sono paragoni per questo genere, oppure se vi piacciono i film drammatici o se comunque preferite lasciarvi trasportare dalla trama di film piuttosto emotivi.
Chi non salta bianco è
Credits to pmcvariety.com
Titolo originale: White Men Can’t Jump
Anno di uscita: 1992
Durata: 1h 58min
Trama: Il film è una commedia incentrata sulle scorribande di due giocatori di basket di strada: Billy Hoyle e Sidney Deane. Hoyle, un ragazzo bianco, cerca di sbarcare il lunario sfidando a canestro giocatori neri, cercando di ingannarli facendogli credere di non saper giocare bene perché appunto bianco e vestito in modo non consono per una partita di pallacanestro. Deane è invece un ragazzo nero che, sempre desideroso a mettersi in gioco quando si tratta di soldi, accetta la sfida di Billy, perdendo per due volte.
Subito dopo, però, Sidney propone al primo di fare squadra insieme a lui, così da guadagnare abbastanza perché possa permettersi di comprare una casa per la propria famiglia. Billy accetta di buon grado, visto che lui e la sua ragazza Gloria sono in fuga da alcuni strozzini per via di un debito di gioco. Il loro sistema, almeno all’inizio, è piuttosto efficace: Deane si occupa di sfidare gli avversari in diversi campetti, inducendo gli avversari a lasciar fuori Billy perché bianco e “scarso”, così che i due possano fare coppia e vincere agevolmente la partita. Il metodo però, si rivelerà essere fonte di vari problemi nel corso del film.
Perché guardarlo: sicuramente il film più divertente fra i film a tema cestistico. Gli attori si sono perfettamente calati nei ruoli di streetball players, infarcendo il film di battute, prese in giro e scenette quasi mai banali, che rimangono nella memoria appena si termina il film. Nonostante il genere comico, comunque, il film mantiene un rilevante contatto con la realtà, raccontando la difficile situazione economica dei protagonisti, che si trovano costretti ad arrangiarsi con le scommesse sui campetti.
Vi piacerà se: amate il genere commedia, o se semplicemente siete dell’umore giusto per passare una serata divertente incollati alla televisione.
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Consiglio di aggiungere Semipro
Blue Chips semplicemente immortale.
Manca "Celtic Pride".
Ragazzi adoro il sito, ma non mettere Coach Carter e’ blasfemia :D
Ciao Emilio, in realtà Coach Carter si trova nella seconda scheda dell’articolo. Puoi arrivarci premendo sul tasto “successivo” in fondo alla prima scheda :)