La NBA e la NBPA, l’Associazione dei giocatori, stanno raggiungendo un accordo per una moratoria che andrà a regolamentare il perido di sospensione della Lega a causa del virus Covid-19. La notizia è stata riportata da Shams Charania, insider NBA di TheAthletic.
La moratoria sarebbe retroattiva, e quindi in vigore da ieri e durerebbe fino al prossimo 10 di aprile e di fatto andrebbe a congelare l’intera NBA. L’accordo prevede infatti che durante lo stop non sarà possibile effettuare scambi, firme di nuovi contratti, rinnovi contrattuali anche se tramite Player o Team Option e i 10-days contracts.
La NBPA ha inoltre avvisato con un memorandum tutti i giocatori che esiste la possibilità, tramite una clausola presente nel CBA, che i propietari delle franchigie NBA blocchino una parte degli stipendi dei giocatori nel caso venisse cancellato il resto della stagione. Questa clausola sarebbe infatti attivabile in caso di gravi avvenimenti come guerre, epidemie o disastri naturali. Adrian Wojnarowski, insider di ESPN, ha confermato l’esistenza di tale clausola rivelando però che i proprietari al momento non si sono ancora incontrati per discutere di tale possibilità.
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