7. Tony Battie
Ritrovatosi in una delle squadre peggiori di sempre a causa di una trade, il centro di Texas Tech aveva comunque una buona ragione per sorridere. Oltre alla cifra base annuale del suo contratto da 6 milioni di dollari, Tony Battie poteva sperare in una serie di bonus che gli avrebbero potuto far vivere in maniera più felice la terribile esperienza ai New Jersey Nets.
Il suo contratto infatti prevedeva 100.000 dollari se avesse giocato almeno 50 gare con una media di almeno 8 rimbalzi a partita, altri 100.000 se avesse avuto una media di 5 tentativi ai liberi per partita e altri 100.000 se, giocate le 50 partite, i Nets si fossero qualificati per il playoff.
Tony verrà invece brutalmente “panchinato” per quasi tutta la stagione, giocherà appena 15 partite (con davanti Boone e Brook Lopez nelle rotazioni) con una media di un misero rimbalzo e mezzo a partita. Un po’ pochino, per una quinta scelta al draft. Per chiudere in bellezza il tutto poi, i Nets termineranno la stagione con il quinto peggior record in regular season di sempre (10-72).