Le 10 clausole nei contratti più assurde della storia dell’NBA

1. Adonal Foyle

Credits to uk.businessinsider.com

La domanda che potrebbe sorgere spontanea è – chi è Adonal Foyle? Modesto role-player sanvincentino naturalizzato statunitense scelto all’ottava chiamata da Golden State al Draft del 1997, Foyle ha avuto una carriera in NBA da undici stagioni ed un picco di 6 punti e 7 rimbalzi di media nelle sue annate tra Bay Area, Orlando e Memphis.

Carriera tutt’altro che sfolgorante che però non impedì alla dirigenza degli Warriors di inserire ben due clausole all’interno del suo contratto da 42 milioni in sei anni (tagliato dopo 3 anni e con 30 milioni non garantiti): 500.000 dollari nel caso di vittoria dell’MVP, altri 500.000 per l’MVP delle Finals. Un po’ ambizioso per un giocatore scelto prima di Tracy McGrady e incapace di trascinare i Warriors ai playoff in una delle decadi più buie della storia della squadra di Oakland.

8 di 8Successivo

Page: 1 2 3 4 5 6 7 8

Share
Pubblicato da
Marco Alocci

Recent Posts

NBA, infortunio in casa Houston: Amen Thompson out per 2 settimane

Il giocatore rimarrà out per almeno 15 giorni

fa 1 mese

NBA, Karl-Anthony Towns risponde a Draymond Green sulla sua assenza per “motivi personali”

La stella di New York era stata accusata di aver saltato di proposito il match…

fa 1 mese

NBA, infortunio per LeBron James: rischia di stare fuori per settimane

Il nativo di Akron ha sofferto di un problema fisico nella sconfitta dei suoi Lakers…

fa 1 mese

NBA, clamorosa tripla doppia di Nikola Jokic: i numeri sono da leggenda

Il lungo dei Nuggets con una tripla doppia mai toccata prima da altri giocatori

fa 1 mese

Lakers, LeBron-Luka show: Knicks a fondo all’overtime

Per i losangelini è l'ottava vittoria di fila

fa 1 mese

Dallas, Cuban torna sulla trade di Doncic: “Dovevano trovare un accordo migliore, ora non hanno più scuse”

L'ormai socio di minoranza dei Mavs: "Lo avrei fatto anche io? Non importa"

fa 1 mese