9. Tecnici e tabelloni
Ringraziate (o biasimate, dipende dai punti di vista), Darryl “Chocolate Thunder” Dawkins per questa regola: dopo che il centro americano ruppe due tabelloni nella stagione 1979-80 l’NBA decise di adottare non solo dei tabelloni più resistenti ed elastici, ma anche una regola per punire i giocatori che, nella foga del momento, schiacciano così violentemente da rompere il tabellone. Questo non impedì comunque a Shaquille O’Neal di dare il suo contributo in questa particolare diciplina (1 tabellone rotto al college, 2 al tempo dei Magic).
A un giocatore che rompe un tabellone viene fischiato un non-unsportsmanlike conduct technical foul (che si può tradurre in fallo tecnico di condotta non antisportiva), e in certi casi può anche subentrare una multa da pagare. Il giocatore non viene espulso dalla partita (nemmeno se è il secondo tecnico che riceve) e il fallo non viene contato nel totale di tecnici ricevuti.