Kendrick Nunn, giovane talento dei Miami Heat, non ha dubbi: è lui il rookie dell’anno. Una dichiarazione che ha scatenato la reazione di molti, tra cui Ja Morant, stella nascente dei Memphis Grizzlies e favorito alla vittoria del premio.
La risposta di Morant alla provocazione di Nunn è arrivata via social: tramite il suo profilo di Twitter, il playmaker di Memphis ha postato un gif dove rideva. Subito dopo ha scritto:
“Quando rappresenti una minaccia, sei sempre un bersaglio“
Secondo Kendrick Nunn, per assegnare il titolo di ROY, bisognerebbe guardare le vittorie ottenute come squadra, non le statistiche dei singoli:
“Il valore più importante dovrebbero essere le vittorie. Entrambe partiamo titolari nelle nostre squadre, ma la nostra ha retto meglio. Siamo una squadra da Playoffs, perciò il premio di Rookie dell’anno dovrebbe andare a Kendrick Nunn. La gente pensa che il premio debba andare a lui, ma io non ci credo: sono io il rookie dell’anno“
Prima della sospensione, i Miami Heat erano al quarto posto della Eastern Conference con uno score di 41-24, mentre i Grizzlies erano all’ottavo posto della Western con un record di 32-33.
Entrambi i giovani talenti si sono ritagliati uno spazio importante all’interno delle rispettive squadre: Nunn ha dato un grande contributo a Miami grazie alla sua media di 15.6 punti a partita, mentre Ja Morant ha trascinato i suoi Grizzlies con 17.6 punti e 6.9 assist a partita.
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Onestamente, dall'articolo non si capisce nulla di chi parla di chi