Da ‘Black Mamba’ a ‘The Chosen One’: il significato dei soprannomi di 10 giocatori NBA

4. Brian “The White Mamba” Scalabrine

Se sei un atleta professionista ma competere non è proprio il tuo forte, cerca almeno di riderci su. Questa è senza dubbio la massima che ha accompagnato la carriera di Brian Scalabrine: giocatore che, con un’indole differente, avrebbe senza dubbio potuto dare di più alla pallacanestro. La voglia di scherzare però non gli è mai mancata, tanto che un giorno affermò:

“Se il Black Mamba è il serpente più letale, allora il White Mamba è quello più pigro e rilassato”

Il soprannome divertì tutti e prese piede, tanto che Scalabrine personalizzò anche le sue scarpe da basket. In ogni caso la sua bacheca personale conta un titolo NBA vinto con i Boston Celtics 2008.

3. Dominique “The Human Highlight Film” Wilkins

Howard Garfinkel è stato il creatore del Five-Star Basketball Camp, vera e propria mecca del basket collegiale a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Tra i campioni che hanno preso parte a questa incredibile fucina di talenti ci fu anche Dominique Wilkins. Garfinkel stesso attribuì a ‘Nique il soprannome di “The Human Highlight Film”, ovvero “Il film umano delle giocate più spettacolari”. Le sue doti atletiche infatti sono entrate di diritto nella storia della NBA. Non c’è bisogno di spiegarne il perché.