Phil Jackson, conosciuto anche come “il maestro zen”, è l’allenatore con più anelli vinti nella storia NBA. Ne ha vinti ben 13, di cui 2 da giocatore a inizio anni ’70, con i New York Knicks. Gli altri 11 sono arrivati guidando i Chicago Bulls prima e i Los Angeles Lakers poi. Jackson ha potuto allenare due delle dinastie più vincenti di sempre, portando al successo atleti come Michael Jordan, Scottie Pippen, Dennis Rodman, Shaquille O’Neal e Kobe Bryant. La sua carriera è stata costellata di successi, ma ci sono stati momenti, a volte veri e propri attimi, in cui la sua legacy è stata appesa a un filo.
Vediamo quali sono i suoi 10 migliori momenti secondo Bleacher Sport.
10. Gara 7, Finali di Conference del 2000
In questa partita si è assistito a una delle più grandi rimonte nella storia dei playoff. I Lakers, guidati da Shaq e Kobe, erano sotto di 15 punti a 10 minuti dalla sirena finale, contro i Portland Trail Blazers. Era il primo anno di Phil a Los Angeles, e doveva dimostrare alla critica di essere un coach in grado di vincere lontano da Michael Jordan e dai Bulls. L’incredibile rimonta si concluse con un indimenticabile alley-oop di Kobe per Shaq.
9. Gara 6, Finali NBA del 1997
Un anno dopo il ritorno di Michael Jordan, e conseguente titolo, i Chicago Bulls ritornarono alle Finals per vincere il quinto anello. Sulla loro strada trovarono gli Utah Jazz, del temibile duo formato da John Stockton e Karl Malone. La serie fu combattutissima e spinse i Bulls al limite, ma alla fine riuscirono a prevalere, rendendo Phil Jackson il terzo allenatore più vincente della storia. In questa serie si ricorda il famoso “flu game” di Jordan in cui vinse gara-5 nonostante un’intossicazione alimentare, permettendo ai Bulls di chiudere la serie davanti al proprio pubblico.