Michael Jordan, analizzato molto più a fondo grazie a “The Last Dance”, la serie Netflix a lui dedicata, si è rivelato essere una persona con un enorme considerazione di sé (e per tutto diritto, si potrebbe dire). MJ è stato un giocatore irripetibile, per tanti il G.O.A.T. , pienamente conscio del suo incredibile talento e della sua sconfinata fame di vittorie.
Il dibattito su chi sia il miglior giocatore di tutti i tempi è qualcosa che si protrae da tanto (forse troppo) tempo. Ad aizzare nuove discussioni sono però, spesso e volentieri, i diretti interessati. L’ultimo a toccare, anche se indirettamente, l’argomento è stato Jordan.
Intervistato a tal proposito,MJ ha fatto un solo nome in grado di poterlo battere in un uno contro uno nel suo prime:
“Contro chi vorrei giocare uno contro uno se fossi nel mio prime? La lista sarebbe lunga. Inizierei da Jerry West, Elgin Baylor, LeBron nel suo prime, Kobe nel suo prime, D-Wade nel suo prime, Melo. Potrebbe essere un buon inizio. Non penso che avrei mai perso, tranne che con Kobe perché lui avrebbe copiato tutte le mie mosse”
Una dichiarazione in pieno stile Jordan. Qualsiasi fosse stato l’esito del duello, di certo c’è che tra i due c’era un enorme rispetto reciproco e una stima incondizionata.
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