Mentre la NBA continua a cercare qualche soluzione per salvare la stagione 2019-2020, i dirigenti delle squadre e gli agenti dei giocatori starebbero chiedendo la cancellazione del resto della regular season. A riportare la notizia è stato Jabari Young della CNBC. Secondo quanto riferito, i dirigenti sarebbero frustrati per la mancanza di informazioni certe da parte dalla Lega, mentre gli agenti, apparentemente, credono che la NBA debba rivolgere la sua attenzione verso altre questioni come i contratti in scadenza di giocatori e allenatori, piuttosto che continuare a battagliare per tentare una ripresa in extremis dela stagione stessa. Queste le parole dette da un agente NBA (rimasto anonimo, ndr) al giornalista di CNBC:
“È strano perché di solito Silver si schiera sempre dalla parte della cautela e fa ciò che è giusto per la collettività.”
Pochi minuti più tardi, però, è arrivata la secca smentita alle voci di cui sopra, da parte di LeBron James, stella dei Los Angeles Lakers e, in qualche modo, la voce più rappresentativa dei giocatori NBA:
“Ho visto alcune notizie che riportano come dirigenti e agenti stiano cercando di spingere la NBA ad annullare la stagione ??? Questa cosa non è assolutamente vera. Nessuno che conosco dice una cosa di questo tipo. Non appena ci saranno condizioni di sicurezza sufficienti, la nostra volontà è quella di finire la stagione. Io sono pronto così come lo è la mia squadra. Nessuno dovrebbe cancellare nulla.”
Tuttavia, si dice che i proprietari delle franchigie siano preoccupati poiché vedono pochi benefici nel riprendere la stagione 2019-2020. Secondo quanto riferito a Young da parte di un team executive di una delle 30 squadre NBA, il problema sarebbe da individuare nella mancanza di introiti importanti:
“Ciò che i proprietari stanno dicendo è: ‘Se torniamo a giocare, senza pubblico, quali saranno le entrate che giustificheranno i costi organizzativi?’. Gli owner in questo momento stanno guardando la spinosa questione costi-benefici.”
Secondo gli ultimi report dei media statunitensi, Walt Disney World Resort a Orlando sarebbe un potenziale posto in cui svolgere la parte finale della stagione in totale sicurezza. L’area presenterebbe le strutture necessarie, tra hotel e campi da basket, per trascorrere l’ultimo atto di una annata decisamente travagliata lontano da ogni contatto esterno.
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