In attesa di capire se, quando e come la stagione interrotta l’11 marzo scorso potrà riprendere, la macchina organizzativa NBA si mette in moto per venire incontro ai tifosi. Dato che, in ogni caso, l’opzione porte chiuse appare l’unica percorribile, come riportato da Shams Charania di The Athletic, la lega ha iniziato a rimborsare i biglietti e gli abbonamenti.
La situazione è in evoluzione e le modifiche al calendario avranno ripercussioni a catena su eventi collaterali quali Combine e Draft, nonché, ovviamente, sulla stagione ventura: allo studio, in attesa di ufficialità, ipotesi di inizio posticipato, magari nel giorno di Natale, come accadde dopo il lockout dell’estate 2011.
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