I proprietari delle franchigie NBA stanno subendo perdite finanziare importanti per via dell’emergenza COVID-19. Per questo motivo pare che diversi proprietari hanno messo in vendita parte delle loro quote. La notizia è stata diffusa dall’Hall of Famer Shaquille O’Neal, che durante un episodio di The Big Podcast with Shaq ha anche dichiarato:
“Ho sentito che ci sono un paio di squadre in vendita e una potrebbe andare a Las Vegas”.
Stando ai recenti aggiornamenti, i San Antonio Spurs hanno messo in vendita una piccola parte delle proprie quote, anche se non è chiaro se siano una delle squadre di cui O’Neal ha parlato e di quanti soldi si stai effettivamente parlando.
Fino ad ora, il co-fondatore di Alibaba Joseph Tsai è stato il più recente investitore a diventare il proprietario di maggioranza di una squadra NBA, quando ha acquistato il rimanente 51% dei Brooklyn Nets per 2,35 miliardi di dollari lo scorso agosto.
Dunque continuano le manovre economiche all’interno della NBA per arginare il più possibile le perdite. Chissà quale sarà il futuro delle franchigie e se una di queste finirà davvero a Las Vegas. Al momento le norme economiche ufficiali riguardano giocatori e dirigenti. Infatti l’NBA inizierà a trattenere il 25% degli stipendi dei giocatori a partire dal 15 maggio. Oltre alle iniziative delle singole squadre, circa 100 dei migliori dirigenti della lega hanno tagliato il proprio stipendio del 20% a partire da fine marzo.
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