9. Kobe Bryant
Statistiche Carriera: 25.0 PPG, 5.2 RPG, 4.7 APG, 1.4 SPG, 1.4 3s PG
Il compianto Kobe Bryant è stato inserito appena dopo Shaq. Nella sua carriera lunga quasi 20 anni, Kobe ha conquistato tutto il possibile. Ispirato in maniera profonda dalle gesta di Michael Jordan negli anni ’90, Bryant ha registrato record di ogni tipo: 18 volte All-Star, 2 volte miglior marcatore della Lega, 5 volte campione NBA, 4 volte MVP dell’All-Star Game, 2 volte MVP delle Finals, 1 volta MVP della stagione (2007-2008).
Resilienza come parola chiave. Mamba Mentality come spiegazione della sua arte cestistica. Senza confini, davvero. E ufficialmente nella Hall of Fame per ricordare uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. L’MVP di tutti noi.
8. Tim Duncan
Statistiche Carriera: 19.0 PPG, 10.8 RPG, 3.0 APG, 2.2 BPG
Tanto silenzioso quanto fenomenale in campo. Tim Duncan è stata la stella più luminosa dei San Antonio Spurs dell’era Gregg Popovich. Arrivato nella Lega un anno dopo Kobe, il lungo delle Virgin Islands ci ha messo pochissimo a conquistare tutti. Il suo talento sconfinato gli ha permesso di portarsi a casa 5 titoli NBA, due MVP della regular season e tre come MVP delle finali NBA. Inoltre, è uno dei due giocatori della storia della Lega (l’altro è John Salley) a riuscire nell’impresa di vincere il titolo in tre decadi diverse. Anche lui è stato inserito nella Hall of Fame solo pochi mesi fa, insieme a Kobe e Kevin Garnett.
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Kobe per me troppo basso in classifica. Lo avrei messo in 5°-6° posizione