Nel lungo e ricco libro di storia dei Boston Celtics, un capitolo dovrebbe intitolarsi necessariamente “Big 3”. Un capitolo per consacrare tutta la squadra, ma sopratutto quel magnifico trio, che portò l’anello in bacheca trofei dopo un digiuno durato ben 22 anni. Paul Pierce, Kevin Garnett e Ray Allen si aggiudicarono il titolo 2007/2008 battendo i Lakers per 4-2 e, Pierce ottenne il premio di MVP delle Finals. The Truth e The Big Ticket hanno condiviso il parquet per sei anni, prima di lasciare insieme Boston nel 2013. Quindi, ognuno conosce accuratamente i segreti, i punti deboli, le forze dell’altro.
Pierce è un fan della serie in voga al momento: The Last Dance. Garnett e His Airness non sono giocatori paragonabili, ma l’ex numero 34 ha trovato in KG un elemento caratteristico di Jordan: lo spirito di competizione. Queste le sue parole a ESPN:
“Non so se c’è qualcuno che desidero fosse più competitivo, ma credo di aver giocato con il giocatore più competitivo. Credo di poter portare la sua competitività allo stesso livello di quella di Jordan. E parlo di Kevin Garnett.”
L’ex Los Angeles Clipper scende maggiormente nel dettaglio:
“Si allenava ogni giorno come se fosse in partita. E qualcosa che ho visto in The Last Dance, ad esempio come Jordan spingeva i suoi compagni e come gli parlava in allenamento, Kevin lo aveva allo stesso modo. Era quasi pronto a combattere se non ti allenavi duramente. E questo lo mostrava anche in partita.”
Infine, conclude:
“Ringrazio di aver avuto qualcuno alle mie spalle in grado di spingermi ad un altro livello. Mi sarebbe piaciuto averlo avuto prima nella mia carriera, ma lo metto allo stesso livello di Jordan in quanto a calore e competitività.”
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