Nella stagione NBA 2014-2015, i Los Angeles Lakers hanno chiuso l’annata con il pessimo record di 21-61, penultimi nella Western Conference, davanti a dei disastrosi Minnesota Timberwolves (16-21). All’interno del roster gialloviola, ai tempi, c’era anche Kobe Bryant, limitato però da una serie di infortuni che lo costrinsero a rimanere fuori per gran parte della stagione. Jeremy Lin, ospite del podcast di Danny Green, nelle scorse ore ha rivelato un aneddoto proprio sulla stella gialloviola venuta a salutare i propri compagni di squadra al centro d’allenamento a ridosso della trade deadline del febbraio 2015. Queste le parole di Lin sull’incontro con Kobe:
“È entrato nel centro d’allenamento con la sua tuta, il tutore sulla spalla, gli occhiali ‘alla Kobe’ addosso e tutti ci siamo fermati per andare a salutarlo. Carlos Boozer si è avvicinato a lui tutto contento dicendogli ‘Kob! Che bello vederti, fratello! Non ti vedevamo da un po’, come mai sei passato oggi?’. E lui, tutto serio: “Sono venuto solo per salutare alcuni di voi fannulloni che verranno scambiati’.domani. Poi è andato a sedersi al tavolo a centro campo, ha parlato un po’ con gli allenatori e se ne è andato. Ricordo che uno dei miei compagni mi ha detto: ‘Ho perso tutta la motivazione per allenarmi'”.
Successivamente, il front office gialloviola non operò alcuna operazione di mercato, chiudendo la stagione con lo stesso, mediocre, roster.
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Beh, colore a parte e ulteriore tassello alla figura di Kobe che, essendo un grandissimo non amava certo la mediocrità, l'aneddoto in sè non c'è. Non succede niente nè quando Kobe arriva nè dopo...