Da sempre si discute su chi merita l’onore di essere definito the G.OA.T. all’interno della NBA. I tre giocatori più discussi sono Michael Jordan, Kobe Bryant e LeBron James, anche se e ormai si tende a paragonare la leggenda dei Chicago Bulls con l’attuale stella dei Los Angeles Lakers.
Le persone che credono che Michael Jordan sia il più grande giocatore di basket di tutti i tempi, evidenziano i sei anelli vinti nelle sei volte totali in cui è arrivato alle NBA Finals. Come se non bastasse, in tutte le apparizioni vinse il premio di MVP. Il fatto di essere stato imbattuto nelle fasi finali dei Playoffs, dunque, viene considerato come un grande vantaggio rispetto gli altri giocatori.
C’è però un veterano che, recentemente, ha preso le parti di LeBron James, mostrando a tutti dati statistici a favore della tesi che sia proprio il nativo di Akron ad essere il migliore di tutti i tempi. Kendrick Perkins, infatti, ha pubblicato su twitter un confronto delle statistiche di Michael Jordan nelle sue ultime tre vittorie nelle Finali NBA con le statistiche di LeBron James nelle sue ultime tre sconfitte.
Quest’ultime, sono arrivate per mano dei Golden State Warriors, all’apice della loro dinastia. LeBron James e i Cleveland Cavaliers erano senza Kyrie Irving e Kevin Love per la prima di quelle tre sconfitte, mentre le due successive arrivarono entrambe dopo che Kevin Durant si unì ai Dubs.
In effetti, LeBron difficilmente può essere incolpato per non essersi impegnato abbastanza. Tra le altre cose, molti sostengono ancora che, nonostante i Cavs avessero perso la serie, il titolo di MVP delle Finals lo avrebbe meritato lui nel 2015, al posto di Andre Iguodala.
Comunque sia, certo è che le statistiche pubblicate da Perkins non bastano a designare il vero e proprio GOAT. Per un’affermazione del genere bisogna tenere in considerazione la storia dei giocatori e i numerosi alti e bassi in carriera. A tal proposito, infatti, Perkins stesso ha affermato che si può discutere a lungo sul tema prendendo in considerazioni tutti gli aspetti che caratterizzano i due giocatori.
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Credo sia sufficiente vedere "The last dance" per avere un'opinione. Nel 1998 Jordan aveva 35 anni, come LeBron oggi: la differenza mi sembra evidente. Inoltre mentre Jordan era tuttora il primo giocatore del team, oggi è evidente che la prima punta dei Lakers è Davis. E' vera un'altra cosa: senza i Warriors,Lebron avrebbe ora sei titoli,cme Mike !