Stephen Curry come Jerry West
Un vero e proprio paragone per Stephen Curry non esiste. Nessuno ha rivoluzionato il concetto di tiro dall’arco come la stella degli Warriors. Tra i vari paragoni che sono stati fatti negli ultimi anni, quello con Jerry West è il più interessante. “Mr. Logo” ha giocato in una NBA senza la linea del tiro da 3 punti. Nonostante questa enorme differenza, entrambi sono in grado di segnare, tirare e creare per i compagni al massimo livello possibile. Entrambi hanno un’estrema fiducia dei propri mezzi. West si sorprendeva spesso quando la palla non entrava, chiedendosi com’era possibile. Lo stesso Curry si fida in modo incredibile del suo tiro, tanto da provare a segnare appena superata la metà campo. Vengono considerati i migliori playmaker della propria era. West è stato l’unico giocatore ha vincere l’MVP delle Finals da perdente. Curry l’unico MVP unanime.
Anthony Davis come David Robinson
Anthony Davis e David Robinson hanno iniziato l’high school come guardie, trasformandosi in due lunghi dominanti. Sono stati in grado di unire i fondamentali di un lungo alla capacità di attaccare fronte canestro. Questa combinazione è un incubo per ogni difesa. Fisicamente sono due colossi dotati di grande atletismo, con un primo passo bruciante. Entrambi uniscono alla capacità di segnare in vari modi una difesa d’élite. I numeri, dopo 6 stagioni, sono molto simili. Tutti e due viaggiano con più di 25 punti e 10 rimbalzi di media. Davis è ancora lontano dall’ottenere gli stessi successi di Robinson. L'”Ammiraglio” ha chiuso la carriera con due titoli, vinti con i suoi Spurs. Il “monociglio” non è ancora riuscito anche solo ad avvicinarsi al titolo. Il passaggio ai Lakers potrebbe aiutarlo in tal senso.