Kevin Durant come Larry Bird
Lo scouting report sulle indicazioni difensive recita in entrambi i casi “Buona fortuna”. Se a Larry Bird manca un po’ di atletismo, a Kevin Durant mancano un po’ di muscoli. Nonostante le differenze fisiche, la caratteristica comune è la grandissima capacità di segnare, in ogni situazione. Due tiratori eccezionali, sia dal perimetro che in post o dalla media. Lo dimostra la loro presenza nel famoso club “50-40-90″. Sono entrambi delle ali piccole innovative. In grado di unire una stazza sopra la media a un’eleganza nei movimenti quasi sublime. Entrambi sono stati MVP. In totale hanno vinto 5 titoli NBA e 4 MVP delle Finals. Il loro gioco non è propriamente simile, ma l’impatto che hanno avuto sulla lega e le abilità offensive d’élite li rende più affini che diversi.
Joel Embiid come Hakeem Olaajuwon
Joel Embiid è il giocatore che incarna a pieno le qualità di Hakeem Olajuwon. In primo piano c’è l’origine comune. Sono entrambi nati nel cuore dell’Africa, il primo in Camerun e il secondo in Nigeria. Sul campo rappresentano l’eleganza e la fluidità fatta a centro. Capacità di attaccare sia fronte che spalle a canestro, con un uso sapiente dei piedi. Ovviamente sul gioco in post nessuno batte “The Dream”. Embiid ha in più un efficace tiro da 3, ma questo è il segno dei tempi che cambiano. Il tiro in sospensione è di casa in entrambi. Olajuwon è stato un modello per il giovane Joel, che ha studiato i suoi DVD mentre cercava di farsi strada nel basket. Hakeem ammira molto Embiid, tanto da dichiarare:
“Un centro moderno dovrebbe fare ciò che Embiid fa. Sa attaccare in post. Sa attaccare dal perimetro. Non ho parole per rispondere a quello che fa Embiid.”