La più illustre assenza della serie “The Last Dance” è sicuramente stata la leggenda degli Utah Jazz, Karl Malone. Infatti l’ex lungo della compagine di Salt Lake City si è rifiutato (assieme a Bryon Russel) di farsi intervistare all’interno del documentario che ripercorre le gesta dei Chicago Bulls 1997-1998. L’account E60 legato ad ESPN ha, però, reso nota un’intervista – risalente al febbraio 2019 – dove viene chiesto a Malone il primo pensiero associato al nome di Michael Jordan.
Il postino con uno sguardo di sfida ha così risposto:
“Michael Jordan? Cos’altro dovrei aggiungere?”
Stuzzicato in seguito sulla celebre gara-6 della NBA Finals del 1998 (passata alla storia per la rubata di Jordan dalle mani di Malone a circa 28 secondi dal termine), The Mailman ha risposto in questo modo:
“Perché dovrei raccontare di gara-6? Vi posso dire questo: sono un uomo e mi assumo la responsabilità di non aver vinto. Abbiamo dovuto sfidare i Chicago Bulls, che non erano solo Michael Jordan. Ho un grande rispetto per Michael, ma non pensavo di giocare solo contro di lui, ma contro tutti i Bulls. Riconosco che fosse un duro, ma anche io ero un brutto figlio di p… Ero fatto così.”
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