Quando parla Charles Barkley, gli argomenti non sono mai banali. Il vulcanico opinionista di TNT, dopo essersi espresso in maniera netta sui paragoni tra LeBron James e Michael Jordan che stanno imperversando nelle ultime ore, ha parlato anche della scelta di giocatori big che tentano di conquistare un titolo NBA a fine carriera unendosi disperatamente a squadre già attrezzate o nel loro prime. Un po’ come ha fatto lui stesso firmando con Houston o Karl Malone con i Los Angeles Lakers del 2004. Queste le parole di Barkley:
“Anche qualora avessimo vinto con Houston, non avrei mai considerato come mio quel titolo. Non sto dicendo una bugia. Io e Karl Malone lo sappiamo bene: se lui avesse vinto con i Lakers nel 2004, non sarebbe stato un titolo NBA che avrebbe avuto un peso. Non avrebbe significato nulla.”
In qualche modo Barkley ha voluto riprendere il concetto esposto poco sopra per fare una disamina sulla scelta di Kevin Durant di unirsi ai Golden State Warriors per creare uno squadrone e vincere finalmente un titolo:
“Non sarà mai d’accordo con una scelta di quel tipo: quando io chiesi ai miei tempi di essere scambiato, non feci mai accenno all’idea di voler andare ai Bulls, ai Celtics o ai Lakers. Cercavo soltanto una squadra che mi permettesse di avere delle opportunità di competere ad alto livello.”
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