Tra Isiah Thomas e Michael Jordan non scorre buon sangue. La rivalità fra questi due campioni ha rispecchiato una delle rivalità più accese di sempre, ossia quella tra Detroit Pistons e Chicago Bulls. I Pistons buttarono fuori per tre anni consecutivi i Bulls di Jordan ai Playoff, usando modi non proprio soft. Nella serie The Last Dance se n’è parlato in maniera anche abbastanza approfondita dell’impatto che ha avuto questa rivalità sul futuro di MJ ed i suoi Chicago Bulls. Si può dire che i Pistons non fossero molto amati, soprattutto Isiah Thomas. Basti pensare agli insulti ricevuti su Twitter da Isaiah Thomas, l’ex giocatore dei Boston Celtics, da molti scambiato per il Thomas dell’epoca.
Per Thomas, i veri rivali degli anni ’80 non erano i Bulls, ma i Los Angeles Lakers di Magic Johnson ed i Boston Celtics di Larry Bird. L’ex playmaker ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Dan Feldman di NBC Sports:
“Quando eravamo tutti giovani e in salute, tra gli anni 1984-90, i numeri parlavano da se. Non c’era competizione fra noi e i Bulls. Noi volevamo competere contro i Celtics di Larry Bird e i Los Angeles Lakers di Magic Johnson. Contro i Chicago Bulls tra l’84 e il 90 non c’è mai stata competizione.”
Jordan e Thomas non hanno mai fatto pace. Basti pensare che si dice ancora oggi come la mancata convocazione nel Dream Team di Isiah Thomas sia dovuta proprio per volere di MJ.
LEGGI ANCHE:
Mercato NBA, L’agente di Bradley Beal smentisce: “Non andrà ai Nets”
NBA, Rick Carlisle sull’insegnamento di The Last Dance
Training camp direttamente nei siti destinati alle future partite per alcune franchigie NBA