Dopo le nette e dure prese di posizioni di LeBron James e dei principali personaggi americani, anche Stephen Curry, stella dei Golden State Warriors, ha voluto commentare a modo suo, il caso della morte di George Floyd che sta tenendo banco negli Stati Uniti d’America. Il nativo di Akron, tramite i propri social network, ha condannato chiaramente l’azione del poliziotto il quale ha letteralmente soffocato Floyd durante un’azione di polizia in quel di Minneapolis:
“GEORGE FLOYD. Se questa immagine non vi disturba e non vi fa infuriare, non so cosa dire. Ho visto tante persone farsi avanti e cercare di articolare il loro disgusto e la loro rabbia ormai al limite. George Floyd. George Floyd. George ha una famiglia. George non meritava di morire. George ha chiesto aiuto ed è stato ignorato, a riprova se ce ne fosse ancora bisogno che la sua vita di uomo nero non ha valore. George è stato ammazzato. George non era umano, agli occhi di quel poliziotto che volontariamente e lentamente gli ha tolto la vita”
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