Nella serata di ieri sono arrivate anche le parole di Michael Jordan. La leggenda NBA, tramite i suoi canali social, ha espresso il suo totale supporto alle persone che in questo momento sono scese in strada per manifestare pacificamente contro il razzismo e contro le brutalità commesse dalla polizia a George Floyd, uomo di colore ucciso inerme da un agente a Minneapolis.
“Mi sento molto rattristato, ma anche decisamente arrabbiato. Vedo e provo il dolore, l’indignazione e la frustrazione di tutti. Sono dalla parte di coloro che stanno protestando contro il razzismo insensato che c’è nel nostro Paese nei confronti della gente di colore. Ma ora ne abbiamo abbastanza. Io non ho le risposte, ma le nostre voci unite hanno una forza che nessuno può dividere. Dobbiamo ascoltarci l’un l’altro, mostrare compassione ed empatia e mai voltare le spalle alla brutalità insensata. Abbiamo bisogno di dare messaggi di pace contro le ingiustizie. Le nostre voci, tutte insieme, devono mettere pressione ai nostri leader affinché cambino le leggi oppure dobbiamo usare il nostro voto per creare il cambiamento. Ognuno di noi deve essere parte della soluzione e dobbiamo lavorare insieme per garantire giustizia per tutti. I miei pensieri sono rivolti alla famiglia di George Floyd e a tutti quelli le cui vite sono state brutalmente e insensatamente colpite da atti di razzismo e ingiustizia”.
Leggi Anche:
L’universo parallelo di Jaylen Brown
Mercato NBA, Boston Celtics pronti al massimo salariale per Tatum