La morte di George Floyd ha scioccato il mondo e ha riacceso le proteste contro il razzismo e la violenza della polizia. Molti atleti hanno denunciato l’accaduto postando una loro foto in ginocchio, come aveva fatto tempo fa Colin Kaepernick quando, durante l’inno statunitense, si inginocchiò in segno di protesta. Un gesto che, però, non è piaciuto a Drew Brees, storico quarterback dei New Orleans Saints. LeBron James non ha gradito le parole di Dress e, tramite Twitter, gli ha risposto.
In un’intervista a Yahoo Finance, Brees aveva commentato così il gesto di Kaepernick:
“Non condivido il metodo scelto da Colin Kaepernick per protestare, mi ha sempre dato fastidio. La nostra bandiera è sacra, sono completamente in disaccordo con quel tipo di atteggiamento. Non del fatto che voglia occuparsi di una tematica così importante, non è quello: può e deve discutere di problemi che lo riguardano personalmente. Ma ci sono altri modi per farlo, sempre in modo pacifico e che, soprattutto, non mancano di rispetto alla nostra bandiera. Non sarò mai d’accordo con chi va contro i simboli della nostra nazione“
Parole che non sono piaciute a LeBron James, la stella dei Los Angeles Lakers, che ha risposto così:
“Sono sorpreso che, a questo punto, ci sia ancora qualcuno che non abbia capito. Davvero non comprendi le ragioni per cui Kaepernick ha deciso di inginocchiarsi? Non c’entrano nulla la mancanza di rispetto verso la nostra bandiera e i nostri soldati. Nessuno vuole andare contro chi ha reso la nostra una terra libera, anche il mio patrigno è stato uno dei soldati (uomini e donne) che hanno combattuto per il bene del nostro Paese. Gli chiedo sempre cosa pensi della protesta, ringraziandolo per il suo coinvolgimento. Non ha mai pensato che la protesta pacifica di Kaepernick fosse offensiva perché noi sappiamo cosa è giusto e cosa è sbagliato“
Le parole di LeBron si aggiungono a quelle di altri giocatori NBA, come CJ McCollum, Tobias Harris e l’ex giocatore Stephen Jackson, che non hanno gradito le parole di Brees il quale, contattato da ESPN, non torna indietro su quanto detto.
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