Le parole del quarterback dei New Orleans Saints Drew Brees sono ancora al centro della discussione pubblica nel mondo sportivo degli Stati Uniti. Brees aveva descritto la protesta di Colin Kaepernick come “irrispettosa nei confronti della bandiera americana”. Questa presa di posizione ha suscitato molte critiche da parte di diversi atleti di ogni sport, tra i quali LeBron James.
In difesa di Brees è intervenuta la giornalista di FOX News (l’emittente tv più vicina all’amministrazione Trump) Laura Ingraham. La giornalista aveva già in passato criticato duramente LeBron James e Kevin Durant a causa delle loro critiche all’amministrazione Trump. Celebre è divenuta la frase da lei coniata: “Shut up and dribble” (state zitti e palleggiate).
In questa occasione la Ingraham ha difeso la libertà di pensiero di Brees affermando che:
“Ha il diritto di avere delle opinioni sulla bandiera e sul suo significato. È una persona con delle idee e sarebbe ingiusto impedirgli di esprimere la propria opinione. Per le strade gridano ‘Fan… Drew Brees’: siamo arrivati fino a questo punto, questo è ciò che è successo allo spirito di New Orleans”
Prontamente LeBron è intervenuto attraverso il suo account Twitter:
“Se non avete ancora capito perché stiamo protestando e agendo in questo modo è perché siamo FOTT… e stanchi di questo trattamento. Esiste un modo più semplice per farvelo capire?”
James ha poi proseguito:
“Alla mia gente dico: non preoccupatevi, non mi fermerò fino a quando non vedrò un cambiamento.“
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