Fra i tanti nomi firmati dai Los Angeles Lakers nella scorsa estate c’è stato anche quello di DeMarcus Cousins. Il centro ex Sacramento, dopo una difficile stagione con i Golden State Warriors condizionata da diversi problemi fisici, voleva rilanciare il suo personale assalto al titolo unendosi a LeBron e AD.
Purtroppo per DMC, la sfortuna ha colpito ancora. Cousins si è infatti infortunato gravemente al ginocchio durante una partitella nel mese di luglio scorso, ponendo fine alla sua stagione ancor prima che iniziasse. I Lakers sono stati così costretti a tagliarlo nel mese di febbraio.
La pandemia da COVID-19 sembra però poter aprire di nuovo le porte della NBA a Cousins. Con la ripresa fissata per il 31 luglio e la possibilità di firmare free agent per le squadre impegnate ad Orlando (a partire dal 22 giugno e per una settimana) le strade delle due parti potrebbero incrociarsi nuovamente. Lo rivela Dave McMenamin di ESPN:
“Con tempo extra per recuperare, unito alla possibilità di allargare il roster, c’è la possibilità che Cousins torni ai Lakers? L’ex All-Star darebbe ai Lakers lo stretch 5 di cui hanno avuto bisogno per tutta la stagione e, con gli stadi vuoti di Orlando, la sua voce dalla panchina potrebbe essere un fattore”
I Lakers, prima della sospensione, avevano il miglior record della Western Conference e un posto ai Playoff già garantito. Lo spot che doveva essere di DMC, quello di backup di Davis, è stato coperto egregiamente da Dwight Howard. Che impatto potrà avere Cousins su una squadra già perfettamente rodata?
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Adoro Cousins e mi piacerebbe molto tornasse ai Lakers, ma fa soffrire non poterlo vedere esprimere il suo potenziale a causa degli infortuni. Potrebbe essere stato il centro più dominante dopo Shaq se non fosse fatto di cristallo