Daryl Morey è sicuro: alla ripresa della stagione NBA, Mike D’Antoni siederà sulla panchina degli Houston Rockets.
Morey, intervistato da James MacMullan di ESPN, ha dichiarato che la squadra sarà guidata dal suo allenatore alla ripresa, nonostante le preoccupazione del commissioner NBA Adam Silver. Con il COVID-19, Silver è preoccupato per l’alto rischio di contagio a cui sarebbero esposti gli allenatori più anziani.
Non esiste la possibilità di non vedere D’Antoni sulla panchina dei Rockets, come spiega Morey:
“Mike allenerà la nostra squadra: sarebbe un grande svantaggio perderlo e non lo tollereremmo. In tutta onestà, c’è un protocollo da seguire in base al quale tutti dovranno presentare una cartella clinica: sono sicuro che i medici hanno detto loro che alcune persone, oltre una certa età, non dovrebbero andare. Ma Mike è in ottima salute: ha una forma migliore rispetto ad alcuni allenatori di 40 anni che ci sono. Suo padre, inoltre, ha vissuto 108 o qualcosa del genere”
Mike D’Antoni va per i 70 anni e, secondo i Centers for Disease Control and Prevention, è una di quelle persone più a rischio, insieme a quelle che presentano gravi condizioni mediche di base, problemi respiratori e cardiaci.
Lo stesso coach D’Antoni si è espresso sulla questione:
“So che la NBA renderà tutto il più sicuro possibile per tutte le persone coinvolte. Ma non esiste il rischio zero. Non sono preoccupato perché non penso che, facendo così, noi allenatori più anziani saremo immuni. Siamo tutti nella stessa situazioni, giocatori e non: se non è sicuro per loro non lo è neanche per noi. Penso che Adam abbia esagerato un po’”
In attesa di capire come si evolverà la situazione, D’Antoni ha mandato un messaggio forte e chiaro: non vede l’ora di tornare a guidare i suoi ragazzi.
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