Enes Kanter nella giornata di oggi si è svegliato con una notizia molto positiva: suo padre, dopo 7 anni di detenzione in un carcere turco, è finalmente un uomo libero. Il lungo dei Boston Celtics è da ormai diversi anni uno dei principali oppositori del presidente Erdogan, il quale per rispondere alle critiche di Kanter ha reso invalido il suo passaporto. Queste le parole di Kanter affidate a Twitter sulla liberazione del padre:
““Wow potrei anche piangere. Oggi ho scoperto che 7 anni dopo aver arrestato mio padre, averlo trascinato davanti a un tribunale farsa e averlo accusato di essere un criminale solo perché è mio padre, MIO PADRE È STATO RILASCIATO! Lo si deve alla pressione che abbiamo messo sul regime turco. Non potevano più negargli la libertà per via dei riflettori che noi tutti abbiamo puntato sul suo caso. Tuttavia si tratta soltanto di una persona, ci sono ancora decine di migliaia di persone incarcerate ingiustamente in Turchia! Io non mi dimenticherò di voi, noi non ci dimenticheremo di voi. Questo dimostra come la voce del popolo alla fine spinga i dittatori a fare la cosa giusta. Non abbiate paura di battervi per ciò che è giusto, sempre.
Lottate per LA LIBERTÀ.
Lottate per LA DEMOCRAZIA.
Lottate per I DIRITTI UMANI”.
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