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Justise Winslow contro la ripartenza della NBA

Negli ultimi giorni diversi giocatori NBA, capitanati da Kyrie Irving, si sono schierati contro la ripartenza della stagione a Orlando. Questo gruppo ha avuto il sostegno di alcuni, mentre altri (come Kendrick Perkins) si sono opposti all’idea del playmaker dei Nets.

Anche Justise Winslow si è schierato contro la ripartenza, la NBA e l’associazione giocatori attraverso una storia Instagram in cui scrive:

“Tutto ciò non riguarda più neanche la pallacanestro o la nostra sicurezza, contano solo i soldi. Non sono sicuro che a loro interessi il nostro possibile contagio di Coronavirus”

Per il Juneteenth, Justise Winslow è stato anche invitato a parlare sull’account Twitter della NBA insieme a Caron Butler. Qui l’ala piccola dei Memphis Grizzlies ha continuato a esprimere le proprie perplessità riguardo la ripresa nella bolla di Disney World:

“La bolla è ingannevole. Dal punto di vista della salute, non penso sia una grande idea avere tutte quelle persone in un unico spazio. È praticamente l’opposto del distanziamento sociale. Avremo i lavoratori di Orlando che potranno tornare a casa per vedere le proprie famiglie e fare tutto quello che vogliono, per poi tornare da noi. […] Noi abbiamo accettato di tornare a giocare, ma non abbiamo accettato anche di essere in una bolla, in lockdown, senza la possibilità di vedere le nostre famiglie e con il rischio continuo di contrarre il Covid”

Justise ha parlato anche della questione economica:

“Io resto una persona competitiva, voglio giocare. E voglio i miei soldi anche se non c’entra solo quello. Rimane sempre un business. E se gli owner verranno pagati, anche io voglio la mia parte”

Alla fine l’ala piccola originaria del Texas si è espressa anche riguardo i Memphis Grizzlies:

“Siamo ottavi, in una grande posizione, e possiamo controllare il nostro destino. Mi piace la possibilità di mantenere la nostra posizione, per giocare il play-in e successivamente il primo turno di play-off. Adoro la nostra squadra. Ci sono un sacco di giovani senza paura e il nostro leader, Ja Morant, è stato sensazionale quest’anno. Sono felicissimo di poter far parte di questo gruppo”

 

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Pubblicato da
Carlo Giustozzi

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