Per l’ennesima volta, LeBron James ha dimostrato come la sua visione non si concentri solo sulla pallacanestro, quanto anche al mondo imprenditoriale
In un’intervista con Jason Kelly di Bloomberg infatti, il campione NBA ha illustrato la costituzione della sua nuova società, la SpringHill Co., avviata assieme al suo socio e amico di lunga data, Maverick Carter.
Nei piani della stella losangelina, tale azienda sarà finalizzata nel dar voce a chiunque sia stato escluso o poco rappresentato dall’industria culturale degli Stati Uniti.
L’entusiasmo di fronte a tale iniziativa si è rivelato concreto fin dai primi istanti, permettendogli di ricavare ben oltre 100 milioni in finanziamenti, provenienti tra l’altro da numerose celebrità americane, come Serena Williams e Tom Werner.
Le stesso Jason Kelly però, non ha dimenticato di ricordare come esistano delle voci discordanti con l’operato della stella NBA.
Nelle ultime settimane infatti, LeBron James era stato criticato dal principale attivista di Hong Kong, Joshua Wong, che lo ha accusato di essersi comportato in maniera ipocrita, soprattutto con alcuni suoi commenti passati di fronte alla vicenda cinese.
L’anno scorso infatti, la stella dei Los Angeles Lakers era stata ampiamente criticata per aver definito Daryl Morey come male informato, dopo aver sostenuto apertamente i manifestanti della città.
Anche su tale questione, LeBron James ha comunque cercato di chiarire come tale vicenda lo abbia aiutato a pronunciarsi al meglio su qualsiasi questione.
Ne abbiamo passate tante quest’anno. Ma ho imparato a pronunciarmi solo quando posso farlo con dimestichezza, esattamente come sono stato educato a farlo. E alla fine della giornata, il giusto è giusto e lo sbagliato è sbagliato. Voglio cercare di trarre solo il meglio delle persone, a prescindere dal colore della pelle. Non importa la razza, non importa nulla di tutto ciò.
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