Tobias Harris, ala dei Philadelphia 76ers, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo la ripresa del gioco, in aggiunta a quelle riguardo la chimica di squadra dei 76ers. Secondo lui, tornare a giocare ad Orlando non è una cosa molto sicura visto che la pandemia negli Stati Uniti sta ancora peggiorando, registrando casi record giorno dopo giorno. Harris ha affermato che sarebbe pronto per giocare, solo che è consapevole che non sarà così sicuro come la NBA vuol far credere. Queste le parole rilasciate da Harris a Noah Levick di NBC Sports Philadelphia:
“A questa domanda è difficile dare una risposta, però sinceramente penso che se siamo sicuri, allora riprendiamo, torniamo a giocare. Se tutti vogliono ritornare a giocare, nessun problema, io sono pronto e non vedo l’ora di tornare in campo. So che i miei compagni vogliono farlo e anch’io sarei felicissimo di tornare a giocare con loro. E’ realmente sicuro riprendere a giocare? Per me la risposta è no. Basta guardare le notizie. Ogni giorno continuano ad aumentare gli infetti. Ma so che la NBA sta facendo di tutto per far si che l’ambiente in cui riprendiamo sia il più sicuro possibile.”
In quasi tutti gli Stati americani l’epidemia non sembra placarsi. Anche in Florida, dove dovrebbe riprendere la NBA, i casi aumentano ogni giorno. Oltretutto, la Lega non ha ancora chiarito alcuni punti, come ad esempio cosa dovrebbe fare una società se un giocatore dovesse risultare positivo al Covid-19. Manca poco alla ripresa della stagione, eppure alcuni dubbi e domande non trovano ancora risposta.
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