La NBA ha annunciato che 9 giocatori su 344 sono risultati positivi al coronavirus. Tra il 24 e il 29 giugno tutte le franchigie si sono impegnate nei test: una percentuale del 2.6% è risultata quindi positiva. Nonostante ciò, 25 giocatori erano già risultati positivi prima dell’inizio del giro dei tamponi ufficialmente cominciato il 23 giugno. L’annuncio della lega ha chiarito la situazione:
“Qualsiasi giocatore, coach o membro dello staff risultato positivo al test, rimarrà in isolamento fino a quando non soddisferà i protocolli emanati dagli scienziati e dai medici.”
Degli 884 membri dello staff della lega, solo 10 sono risultati positivi ai test. In Florida, dove la NBA riprenderà la stagione, i casi di coronavirus sono aumentati esponenzialmente nelle ultime settimane. Nella giornata di giovedì sono stati registrati 10.109 positivi al COVID-19, il numero più alto dall’inizio della pandemia, come riporta il The Washington Post.
Secondo Shams Charania di The Athletic, le 22 squadre ancora in corsa arriveranno al Walt Disney World Resort di Orlando tra il 7 e il 9 luglio.
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