La star dei Brooklyn Nets, Kyrie Irving, ha un messaggio per tutti coloro che lo criticano di pensare troppo all’attivismo, dopo le sue ultime uscite valutate ‘discutibili’ per frenare la ripartenza della NBA all’interno della bolla di Orlando. Durante una diretta Instagram con la sorella Asia, Kyrie ha risposto così alle critiche:
“Mi dicono che devo essere solo concentrato sul basket. Io rispondo in questo modo: guardate le mie statistiche, le mie giocate e i miei successi. È da dieci anni che do il meglio sul campo da gioco. Dunque non criticatemi per quello che faccio ogni giorno e che mi consente di andare là fuori e battermi.”
“Sono lontano dalla mia famiglia per sette mesi durante l’anno. Sono in prima linea per far chiarezza su Breonna Taylor, pronunciando il suo nome e quello di tutte le altre donne. Questo è più importante che tirare un pallone a canestro.”
Irving ha recentemente prodotto un programma televisivo su Breonna Taylor. Il giocatore ha inoltre mostrato una nuova linea di scarpe, prodotte da sua sorella, per ricordare proprio Taylor.
Leggi anche:
NBA, Alex Caruso guiderà i Lakers al posto di Rondo
NBA, Bruno Caboclo vìola la quarantena nella bolla: scatta l’isolamento
NBA, Russell Westbrook positivo al Coronavirus: non parte per Orlando
Guarda i commenti
"Io rispondo in questo modo: guardate le mie statistiche, le mie giocate e i miei successi"
guardiamole: partite allucinanti da 50 punti, ma solo quando gli va. Un titolo vinto grazie al Re. Una squadra (Boston) che da superstar lo ha lasciato indietro e una marea di tweet imbarazzanti di cui si faceva volentieri a meno.
Un grandissimo talento che incornicia una testa di merda, diciamolo. Fossi in lui il basket è l'unico modo in cui mi esprimerei che con il resto non è capace.