Notizia di pochi minuti fa la positività di Russell Westbrook al test del Coronavirus. Il giocatore degli Houston Rockets ha infatti reso pubblica la sua condizione tramite un post sui social network in cui ha anche aggiunto che non raggiungerà a breve la squadra all’interno della bolla di Orlando, ma osserverà la necessaria quarantena attendendo il doppio tampone negativo:
“Sono risultato positivo al COVID-19 prima della partenza della mia squadra a Orlando. Attualmente mi sento bene, mi sono messo in quarantena e non vedo l’ora di raggiungere i miei compagni di squadra quando sarò autorizzato. Grazie per tutti gli auguri e il supporto continuo. Per favore, prendete sul serio questo virus. State al sicuro. Indossate le mascherine!”
Le condizioni attuali dell’ex Thunder sono buone. Secondo quanto riportato dallo stesso Westbrook, il giocatore pare essere asintomatico. Come detto, Westbrook dovrà sottoporsi a un periodo di quarantena e dovrà superare due test COVID-19 a distanza di almeno 24 ore prima di unirsi al team in quel di Orlando. Subirà quindi un altro periodo di quarantena e farà ulteriori test una volta che raggiungerà la bolla come da protocollo standard per i giocatori che arrivano da fuori all’interno del territorio studiato dalla NBA.
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Purtroppo questo fa pensare a quanto possa essere fragile o falsato questo fine stagione nba, come nel calcio italiano, si va avanti soprattutto per questioni economiche..
Cerchiamo di godercela dal punto di vista sportivo, pur sapendo che una bolla galleggia ma può facilmente volare via!
Forza Russell e tutti gli altri al mondo!