È durata poco meno di una settimana l’avventura con la maglia dei Brooklyn Nets per Michael Beasley. Il giocatore, infatti, è stato riscontrato positivo al test del Coronavirus effettuato poco tempo fa prima di entrare all’interno della bolla di Orlando. Per Beasley, quindi, sfuma il ritorno in NBA. L’ala era stata firmata il 9 luglio come ‘substitute player’ per ovviare alle numerose assenza in casa Brooklyn come quelle di Kevin Durant, Kyrie Irving, DeAndre Jordan, Spencer Dinwiddie, Taurean Prince, Wilson Chandler e Nicolas Claxton.
A questo punto, secondo quanto riferito da Shams Charania, la franchigia andrà alla ricerca di un nuovo giocatore da aggiungere al proprio roster e subito ready. Beasley, di fatto, doveva anche scontare una squalifica di 5 partite dopo aver fallito un test anti-drugs effettuato quando vestiva ancora la maglia dei Los Angeles Lakers.
Justin Anderson, secondo le ultime voci di mercato NBA, è un potenziale bersaglio. Il 26enne è apparso in 219 partite della stagione regolare negli ultimi cinque anni, tra cui qualche presenza effettuata proprio con i Brooklyn Nets durante l’inizio di questa stagione complicata.
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