La lega NBA ha deciso che le 22 squadre che si sono spostate a Orlando per la ripresa della stagione 2019/2020, giocheranno la prima amichevole con quarti di gioco da 10 minuti ciascuno, e non i tradizionali 12.
Secondo il parere di Tim Reynolds di Associated Press, la decisione è stata presa per evitare di accumulare troppa fatica sui cestisti che vengono da 4 mesi di inattività a causa della pandemia da coronavirus. Lo stesso Reynolds infatti è convinto che con i giocatori da molto tempo fermi, i coach approcceranno le partite diversamente rispetto a un’amichevole della preseason.
In una conferenza a più voci, l’head coach dei Miami Heat, Erik Spoelstra ha espresso il suo parere sulla preparazione alle partite della ripartenza:
“Bisognerà affrettare molto le cose prima di arrivare alle otto partite che chiuderanno la regular season. Approcceremo le partite in questo modo e faremo giocare tutti i disponibili, lavorando sui particolari e facendo qualche valutazione.”
Come ben noto, dopo le partite amichevoli, le 22 squadre giocheranno 8 partite per guadagnarsi il proprio accesso ai playoff. Questi ultimi verranno disputati con la formula classica.
Le amichevoli inizieranno, secondo il calendario, mercoledì, con 4 partite, e continueranno fino al 30 luglio, data della ripartenza. Solo le prime amichevoli avranno minutaggio ridotto, mentre le altre, torneranno ad avere quarti da 12 minuti.
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