I pesanti attriti tra Enes Kanter ed il governo turco sono ben noti ormai a tutto il mondo, quello che però è forse meno noto è come Erdogan stia condizionando anche il rapporto tra il lungo dei Celtics e gli altri connazionali in NBA.
Ecco cosa ha dichiatato Kanter a riguardo:
“Quello che mi fa più male è il comportamento degli altri turchi presenti in NBA. Ci sono Ersan Ilyasova, Cedi Osman e Furkan Korkmaz. Ogni volta che giochiamo contro non mi rivolgono la parola. Io provo a parlare con loro, gli dico ‘Ehi amico, come va? Che mi racconti?’ Nessuna risposta, penso siano spaventati da cosa potrebbe fare il governo turco se vedesse un video o una foto in cui ci parliamo, potrebbero avere problemi. Io provo anche a coprirmi la bocca con la maglia per parlare con loro, ma si girano dall’altra parte. Mi dispiace soprattutto per Ersan, abbiamo giocato insieme ad OKC. Abbiamo giocato insieme in nazionale. Cedi e Furkan hanno giocato in nazionale co n mio fratello Karem. Eppure non mi rispondono, questa è la cosa che mi fa più male. Sono spaventati, non sanno cosa fare.”
Insomma la situazione è davvero pesante, poiché la paura di eventuali ripercussioni per conto di Erdogan, qualora un giocatore si mostrasse solidale o anche solo amichevole con Kanter, pare bloccare la possibilità di qualsiasi interazione tra i giocatori sopracitati.
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