L’ala piccola degli Oklahoma City Thunder Andre Roberson è scesa in campo venerdì dopo ben 909 giorni di assenza. Come previsto, nel dopo partita era molto emozionato.
Ad un certo punto sembrava che la carriera di Roberson nella NBA fosse giunta al termine. Infatti nella stagione 2017-2018 ha subito una terribile frattura al tendine rotuleo sinistro e dopo aver recuperato si è nuovamente infortunato al ginocchio sinistro.
Nonostante ciò, Roberson ha continuato a lavorare duramente, sebbene fosse considerato al capolinea da molti addetti ai lavori. In 295 partite con i Thunder Roberson ha mantenuto medie di 4.6 punti e 4.0 rimbalzi a partita, con percentuali del 48.2% dal campo e 46.7% dalla lunetta.
Prima del grave infortunio, Roberson era considerato uno dei migliori difensori perimetrali della NBA. È stato inserito nel miglior quintetto difensivo nel 2017 e prima della stagione 2017-2018 ha firmato un contratto da 30 milioni di dollari con i Thunder.
Dunque i Thunder, oltre al grande reparto offensivo guidato da Chris Paul, Shai Gilgeous-Alexander e Danilo Gallinari, possono contare sul supporto difensivo di Roberson. Sicuramente saranno una delle squadre da tener maggiormente d’occhio nei prossimi playoff.
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