Gli Utah Jazz hanno sviluppato una campagna di marketing totalmente innovativa, basata sui fumetti. La campagna è diretta a pubblicizzare i giocatori dei Jazz che sono in lizza per vincere un NBA Award. Donovan Mitchell è in corsa per essere inserito all’interno dei First-Team NBA di fine stagione, mentre Rudy Gobert e Jordan Clarkson potrebbero diventare rispettivamente DPOY e 6MOY.
Il team dedicato alle pubbliche relazioni dei Jazz ha contattato diversi artisti per preparare delle grafiche accattivanti. Le storie, in stile fumetto, spiegano come mai i giocatori meriterebbero quel determinato premio, risaltando sotto forma di disegno le maggiori qualità degli interessati. Donovan Mitchell viene chiamato con l’acronimo di “Spida”, un richiamo al supereroe Spider-Man. Il 23enne è chiaramente il miglior giocatore della squadra, attualmente quarta nelle Western Conference. Inoltre, ha partecipato per la prima volta in carriera ad un All-Star Game.
Rudy Gobert, invece, viene esaltato per la sua rocciosa difesa e per la sua supremazia fisica nei pressi del ferro. Il lungo francese è infatti soprannominato “Gobzilla“. Gobert è fondamentale per i Jazz. È il miglior stoppatore e il miglior rimbalzista della compagine di Salt Lake City. Non dimentichiamoci che le sue braccia infinite lo hanno portato a essere già due volte Difensore dell’Anno.
Infine troviamo Jordan Clarkson, che nello Utah ha finalmente trovato il suo ambiente ideale per completare la sua crescita, dopo diverse stagioni altalenanti. La guardia ex Cavaliers è l’arma in più della panchina dei Jazz. Clarkson riesce a dare freschezza e imprevedibilità ad un attacco che spesso rischia di ristagnare. Il suo soprannome è “Flame Thrower“, ovvero lanciafiamme, per la sua capacità di dare fuoco rapidamente all’attacco dei Jazz.
Donovan Mitchell in questa particolare stagione sta viaggiando con cifre da vero All-Star: 24.2 punti, 4.4 rimbalzi e 4.2 assist a partita. Rudy Gobert invece per ora ha totalizzato 15.1 punti, 13.7 rimbalzi e 2 stoppate di media ad allacciata di scarpe. Jordan Clarkson, infine, ogni volta che esce dalla panchina porta a casa in media 15.6 punti, 2.9 rimbalzi e 1.6 assist.
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