Nicolò Melli, giocatore dei New Orleans Pelicans, ha iniziato a registrare e condividere un podcast dove ci racconta la vita nella bolla. Nel primo episodio Melli ha avuto come ospite un suo caro compagno di nazionale, ovvero Danilo Gallinari.
Hanno discusso della vita nella bolla, del ritornare a giocare dopo tanto tempo e altri interessanti argomenti.
IL RITORNO IN CAMPO
Gallinari: “bello tornare in campo, bello vedere delle facce diverse e bello giocare contro qualcuno di diverso dai propri compagni di squadra. Un po’ strano già dall’entrata dove c’eravamo solo noi. Il fatto di sentire solo le voci dei giocatori e degli allenatori. Bisogna abituarsi.”
Melli: “A me non è dispiaciuto. Ovvio che non è paragonabile come quando giochi in un arena piena. E’ vero che solo delle cosiddette amichevoli pre-stagione, anche se in parte la stagione l’avevamo già giocata.”
Successivamente si è discusso di come la NBA abbiamo realizzato questa bolla:
Gallinari: “Mi sono abituato. La prima cosa che mi viene in mente quando penso alla bolla è che la NBA e l’associazione giocatori ha realizzato in poco tempo una macchina perfetta. Unica cosa negativa è la lontananza famigliari. Fino al secondo turno dei playoff non si possono portare famigliari e amici. Però si sta bene.”
Melli: “Si è parlato troppo e in maniera anche eccessiva del cibo. Ricordiamo anche che tutte e 22 le squadre sono divise in 3 resort diversi. Nel nostro resort avevamo frigorifero e scaldavivande e dentro c’erano le scatolette di cartone col cibo. Sicuramente non è il cibo di casa però ci sono state tante polemiche ma non mi è sembrato tutta questo problema.”
OBIETTIVI
Melli: “Il nostro obiettivo realistico è quello di andare a giocare il play in tournament, cioè giocare queste due partite che potrebbero farci arrivare all’ottavo posto e poi dopo si vedrà.”
Gallinari: “Il nostro obiettivo è un pochino cambiato dall’inizio della stagione. Prima c’era incertezza sul futuro della squadra, poi come squadra siamo andati molto bene. Non ci sono obiettivi. Direi sky is the limit. Il primo turno sicuramente non ci basta. Vorremmo andare il più avanti possibile.”
Qui il link dove recuperare il podcast di Melli in versione integrale, su Spotify
Leggi anche:
NBA, Vucevic e Fournier parlano di Jonathan Isaac
NBA, Smart accusa: “Gli arbitri hanno protetto Antetokounmpo!”
Risultati NBA: i Bucks battono i Celtics, 49 punti per Harden