(39-26) Philadelphia 76ers 121-127 Indiana Pacers (39-26)
Primo quarto ricco di avvenimenti, quello della sfida tra Sixers e Pacers. Innanzitutto, Indiana prende la testa della gara da subito grazie ad un TJ Warren estremamente incisivo. Da segnalare la brutta caduta di Embiid e la sua piccola ma accesa discussione col compagno Shake Milton. Joel si riprende e nel secondo quarto trascina i Sixers alla rimonta e al sorpasso, nonostante i 29 punti di Warren in soli due quarti.
Phila mantiene il controllo nel terzo periodo e arriva al quarto con un paio di possessi di vantaggio sugli avversari. Indiana può però contare sull’insolito protagonista della serata, un TJ Warren letteralmente indemoniato. La tripla di Turner dà il vantaggio ai suoi, sul 110-107. Poi Warren infila altre due triple e a meno di 10 secondi ne segna un’altra, che chiude la gara e corona una prestazione stellare da 53 (!!!) punti, 20/29 al tiro e 9/12 da 3. A nulla, quindi, servono i 41 punti + 21 rimbalzi con cui Joel Embiid chiude la partita.
(49-14) Los Angeles Lakers 92-107 Toronto Raptors (46-18)
Ai Lakers mancava una sola vittoria per essere matematicamente certi del primo posto ad Ovest. Siamo certi che non sia stata la paura di vincere, ma la grandissima prestazione dei Toronto Raptors ad impedire che ciò accadesse stanotte. L’ultimo dei risultati NBA è quindi una sorpresa, ma non troppo.
La partita è a punteggio basso per gli standard con cui la lega ha ripreso il suo cammino. I Lakers partono malino ma chiudono bene i primi 12 minuti con un parziale di 21-10, che li riavvicina ai canadesi nel punteggio. Davis è marcato egregiamente dalla difesa avversaria e Vogel trova i punti dalla panchina, con Waiters e Kuzma che rispondono presenti. Anche la difesa dei Lakers non è però da sottovalutare:
Toronto prende il largo nel terzo quarto, guidata da Lowry, toccando anche il +13. A tenere a galla i gialloviola tocca a LeBron, che infila un paio di triple. I Raptors rispondono nel quarto periodo, con la tripla di Lowry e l’and-one di Siakam che danno il via alla fuga dei canadesi. Toronto vola via, trascinata dai 33 punti di Lowry (più 14 rimbalzi, dato, se possibile, ancora migliore) e da una splendida prestazione corale. Questa azione, nonostante sia di inizio partita, ne è la rappresentazione perfetta: