Come ben sappiamo i Golden State Warriors non stanno attraversando un periodo particolarmente facile, anche e soprattutto vista la mancata partecipazione ai Playoff.
Bob Myers, general manager della squadra, ha voluto spezzare una lancia in favore di Kevin Durant e della sua scelta di andarsene da Oakland alla naturale scadenza del suo contratto:
“I giocatori possono fare ciò che vogliono, nello sport professionistico si firmano dei contratti e quando scadono ognuno è libero di andare dove vuole, non si può criticare un atleta per questo. Molti in passato hanno detto a Durant cosa avrebbe dovuto fare, pensando che fosse confuso solamente perché non capivano le sue intenzioni. Si fa presto a guardare cosa non va all’interno di una squadra ma spesso ci si dimentica delle cose positive e delle splendide esperienze che si vivono insieme. A me è sempre piaciuto Durant, si è unito a noi vincendo due titoli ed è stato eletto per due volte MVP della Finals, cos’altro doveva fare? Non capisco quale sia il problema nel suo comportamento.”
Insomma, se non tutti in casa Warriors, almeno Bob Myers ha superato la decisione del numero 35, dimostrando grande sportività.
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