Una scoperta agrodolce quella fatta da Isiah Thomas nella giornata di ieri. La leggenda dei Detroit Pistons ha trovato l’annuncio di una casa d’aste, che promuoveva il suo trofeo di MVP dell’All-Star Game 1984. La casa d’aste si chiama Heritage Auctions, e aveva annunciato su Twitter la messa in vendita del prezioso cimelio appartenente a Thomas. La leggenda ha reclamato, sempre su Twitter, la restituzione del trofeo. Secondo Thomas ci sono dei retroscena poco chiari sulla vicenda.
Il trofeo di MVP dell’All-Star Game di Thomas era stato rubato da “St. Joseph high school”, la notte in cui morì coach Pingatore. Gene Pingatore è una leggenda nell’Illinois, essendo l’allenatore più vincente nella storia dello stato a livello di scuole superiori. L’evento risale al 2019.
Heritage Auctions ha rimosso immediatamente il trofeo dal proprio catalogo e si affiderà alla polizia per far venire a galla la verità. Robert Wilnosky, direttore delle comunicazioni della casa d’aste, ha informato della questione il Washington Post. Al giornale ha dichiarato di aspettarsi un indagine molto veloce per scoprire la verità sulla faccenda.
Isiah Thomas fu spettacolare nell’All-Star Game del 1984: la stella dei Pistons dominò la manifestazione mettendo a segno 21 punti e distribuendo addirittura 15 assist. Grazie alla prestazione di Thomas, la squadra della Eastern Conference batté quella della Western Conference 154 a 145, dopo una sfida combattutissima, decisa ai supplementari.
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