Ospite dell’ultima puntata del Woj Pod di Adrian Wojnarowski, Shai Gilgeous-Alexander ha voluto rendere merito a Chris Paul, che l’ha preso sotto la propria ala guidandolo in un percorso di apprendistato tanto rapido quanto efficace all’interno della lega.
Di seguito un passaggio dell’intervista al giocatore dei Thunder, che potete riascoltare integralmente a questo link:
“Chris è stato incredibile. Per me è come un fratello. Sembra quasi che facciamo tutto assieme: mangiamo assieme, guardiamo le partite e ci alleniamo assieme. Mi ha insegnato moltissimo, dalla corretta alimentazione, a come recuperare la forma e mi ha aiutato ad affinare le letture di gioco in campo. La cosa sorprendente è il suo essere genuino e con i piedi per terra. Con tutti i riconoscimenti che ha ricevuto e considerati i traguardi che ha raggiunto in carriera, ci si aspetterebbe un atteggiamento di uno che si sente il migliore del mondo, migliore di tutti. Lui invece si comporta come il tuo migliore amico.”
Dalla visione di gioco di Chris Paul c’è molto da imparare. Shai Gilgeous-Alexander ha preso appunti:
“L’aspetto che si nota di più è come approccia e guarda la partita. ‘Quando ti trovi in attacco’, dice, ‘ragiona come se il difensore fossi tu. Ad esempio, se stai marcando un avversario sulla linea di fondo e sai che l’aiuto arriva al centro non vuoi concedergli la linea di fondo. In attacco ne sei consapevole e quindi cerchi proprio quella soluzione. Allo stesso modo, in difesa ragioni mettendoti nei panni dell’attaccante.’ Questa prospettiva ha aperto i miei orizzonti di gioco a nuove opzioni.”
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