È ufficiale, la NBA sospende la star dei Milwaukee Bucks, Giannis Antetokounmpo, per una partita. Questo significa che non potrà partecipare all’ultimo match della regular season. La scelta è stata presa in seguito all’acceso conflitto tra Antetokounmpo e il giocatore dei Washington Wizards, Moritz Wagner.
The Greek Freak è stato espulso nel secondo quarto dopo aver discusso con l’avversario e avergli tirato una testata, perché provocato a parole. Chiaramente una pessima azione che ha costretto i dirigenti della NBA a sanzionare l’MVP in carica, il quale si è poi scusato per l’errore commesso:
“Azione terribile. Se potessi tornare indietro non lo farei. Ma alla fine della giornata, siamo tutti umani. Tutti commettiamo errori.”
In questo modo, Antetokounmpo salterà la partita contro i Memphis Grizzlies. Per Ja Morant è senza dubbio un’importante boccata d’ossigeno, vista la situazione attuale nella Western Conference, vincere ogni partita è e continuerà ad essere fondamentale per prendersi un posto ai Playoffs di quest’anno.
I Bucks possono stare tranquilli, hanno già conquistato il miglior record della NBA e il primo posto nella Eastern Conference, pronti per sfidare gli Orlando Magic al primo turno.
Chiaramente la sospensione di Antetokounmpo non si estenderà ai Playoffs, dunque la sua assenza non avrà un impatto rilevante e anzi, permetterà una rotazione più semplice, dando spazio e occasione di miglioramento ai giocatori con un minutaggio minore in vista della postseason.
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