1. Michael Jordan, 1986 Eastern Conference Round 1 vs. Boston Celtics – 63 punti
Come fa un giocatore a diventare parte indelebile del mondo NBA nella sua seconda stagione? Battete il record di punti segnati in una partita di Playoff, come ha fatto Michael Jordan nel 1986. Dopo una stagione estremamente travagliata (MJ giocò solamente 18 partite in regular season per via di un infortunio al piede) nel primo turno la giovane stella si trovò davanti la corazzata Celtics, guidata da Larry Bird in persona. Sebbene i suoi Bulls fossero nettamente sfavoriti, Michael le provò tutte per battere Bird e compagni, compreso segnare la bellezza di 63 punti in gara-2 (22-41 dal campo, senza tirare nemmeno una tripla).
Ma quei Celtics non potevano essere battuti nemmeno da una prestazione simile: vinsero infatti la serie, e in seguito il titolo. Le gesta di Jordan lasciarono comunque il segno, e durante l’intervista post gara-2 lo stesso Bird pronunciò una delle frasi che ancora oggi viene maggiormente associata al mito di MJ:
“Non pensavo che ci fosse qualcuno in grado di farci quello che Michael ci ha fatto oggi. È il giocatore più spettacolare del basket di oggi. Penso che sia Dio travestito da Michael Jordan.”
Photo by Andrew D. Bernstein/NBAE via Getty Images)