Finalmente ci siamo: dopo lunghi mesi di attesa, i Playoff NBA sono cominciati. Il campo ha già decretato i primi vincitori e, forse sorprendentemente dato che siamo solamente al primo turno, anche nuovi record. Stiamo parlando infatti di Donovan Mitchell e dei suoi 57 punti contro i Denver Nuggets, che sebbene non abbiano portato alla vittoria i suoi Utah Jazz, gli sono valsi la possibilità di entrare in un novero di giocatori che comprende, tra gli altri, mostri sacri come Michael Jordan, Jerry West e Wilt Chamberlain. Sono infatti pochissimi i giocatori che possono dire di aver segnato almeno 50 punti in una singola partita di Playoff: una quindicina, a stare larghi.
E allora la domanda sorge spontanea: chi è riuscito a segnare più di lui in una singola partita di post-season? Scopritelo insieme a noi, mentre andiamo alla scoperta delle 10 prestazioni più alte in un singola partita di Playoff. Pronti? Cominciamo.
Disclaimer: alcuni giocatori sono presenti più volte nella top 10 (Michael Jordan per ben 5 volte!). Per evitare di rendere questa top 10 troppo monotematica parleremo solo di una prestazione per ogni giocatore.
11. Menzioni d’onore
Questa lista non sarebbe completa senza due particolari menzioni d’onore. Non entrano infatti di pochissimo nella classifica due giocatori che hanno segnato la storia più recente della NBA: LeBron James e Russell Westbrook. Entrambi hanno segnato 51 punti, una somma di punti piuttosto importante, e per questo si meritano almeno la nostra menzione d’onore.
LeBron James, 2018 NBA Finals vs. Warriors – 51 punti
Nel 2018 LeBron James riuscì a portare i Cleveland Cavaliers alla quarta apparizione consecutiva alle Finals, nonostante la travagliatissima stagione. I pronostici erano tutti a favore degli Warriors, che in effetti vinsero il titolo senza particolari patemi in appena 4 partite. Per avere una chance, dunque i Cavs affidarono tutte le loro speranze a James, che terminò la partita con 51 punti. Così The King divenne solamente il sesto giocatore a segnare almeno 50 punti nella storia delle Finals, dopo Elgin Baylor, Rick Barry, Michael Jordan, Jerry West e Bob Pettit. L’esito della partita non fu però quello sperato, con i Cavaliers che arrivarono ad un passo dall’overtime, se non fosse stato per il clamoroso errore di JR Smith che ancora oggi tormenta la coscienza dei tifosi Cleveland.
Russell Westbrook , Primo turno 2017 vs. Houston Rockets – 51 punti
La stagione 2016-2017 è stata magica per Russell Westbrook, che ha battuto record a palate, molti dei quali a tema tripla doppia. La ciliegina sulla torta che concluse la sua regular season fu ancora una tripla doppia, anche se non è quella che ci interessa oggi. Perché in quella Gara-2 del 19 aprile contro i Rockets, oltre ai 10 rimbalzi e ai 13 assist, Westbrook segnò 51 punti, totalizzando la prima tripla doppia da 50 punti nella storia dei playoff. Eppure, purtroppo per i Thunder, la notte storica del numero 0 fu rovinata dalla sconfitta subita contro Houston.
Unica pecca della performance di Westbrook fu la percentuale al tiro: 17-43, con un orripilante 4-18 nell’ultimo quarto. Il box score corse comunque in difesa di Mr. Triple Double, che nonostante la débâcle nel finale, giocò una partita che resterà negli annali per molto tempo.