Philadelphia 76ers 101-109 Boston Celtics (Boston avanti 1-0)
Ci si aspettava tanto dall’esordio in questa post-season di Jayson Tatum. I suoi 32 punti e 13 rimbalzi, accompagnati dai 29 punti di Jaylen Brown, di cui 15 nel quarto quarto, sono lì a dimostrare tutto il suo talento. Importantissimi, visto che hanno permesso ai Celtics di sconfiggere i Sixers all’esordio e portarsi avanti 1-0 nella serie. A Phila, priva di Simmons, non sono bastati i 26 punti e 16 rimbalzi di Joel Embiid.
I Sixers hanno scelto di provare a usare centimetri e chili per impensierire i Celtics. Se Embiid è riuscito in questo intento, a pagare un prezzo più duro è stato Al Horford, puntato praticamente sempre da Jaylen Brown. Brown è stato letale da dietro l’arco, con 5 triple a segno su 8 tentativi, ed ha più volte battuto il diretto avversario. Momento chiave che ha permesso ai Celtics di prendere le redini della sfida è stato un parziale di 6-0 guidato proprio da Brown, andato in lunetta dopo un flagrant 1 per l’ex compagno di squadra.
Boston, dopo un inizio complicato nel match-up con Embiid, ha trovato il modo giusto di arginare il camerunense, che ha segnato 12 punti con un ottimo 5 su 5 al tiro all’inizio del primo quarto. I Celtics, in svantaggio di dimensioni e tonnellaggio, hanno utilizzato un piano di gioco preparato con anticipo. Pressando i portatori di palla sul perimetro hanno reso più difficili i passaggi indirizzati a Embiid, per poi raddoppiarlo sistematicamente sul lato debole. Ciò ha portato a sette palle perse di Phila, di cui 3 di Embiid nel solo primo quarto.
La sfida, nonostante tutte le difficoltà dei Sixers, è rimasta aperta fino all’ultimo quarto. A metterci sopra una pietra tombale è stato proprio Jaylen Brown:
L’appuntamento per Gara 2 è per giovedì alle ore 00.30 italiane.